Fuori piove di Serena Ricciardulli

Fuori piove Serena Ricciardulli

Fuori piove di Serena Ricciardulli

Fuori piove

Qualche giorno fa ho terminato la lettura di “Fuori piove”, esordio di Serena Ricciardulli edito da Bonfirraro Editore che mi ha gentilmente fornito una copia – richiesta da me stessa, vista la trama accattivante – . Protagoniste sono cinque donne, cinque amiche per la pelle: Lory, Tina, Laura e Marta vivono a Livorno – palcoscenico principale della narrazione – mentre la quinta, Anna, spirito libero del gruppo nonché spesso voce narrante, si è trasferita a New York, città alla quale è emotivamente molto legata.

Sono donne insoddisfatte, insicure per un motivo o per un altro, donne che celano lati scomodi sia agli occhi delle altre sia con loro stesse, non dissimili dalle passanti che camminano di fretta per strada e con  le quali, a volte, basta uno sguardo per intendersi. L’unica cosa che riesce, tra alti e bassi, a mantenerle a galla è la loro amicizia, che le fa sentire parte di una famiglia: sarà proprio questo, più che l’amore, il sentimento portante di tutta la narrazione.

Nonostante le buone premesse però, il romanzo non mi ha convinta anzi meglio, mi ha lasciata indifferente. Lungo poco più di 150 pagine, la storia a mio parere non ha mai preso il via, spezzata dai capitoli brevi che parlano singolarmente delle storie personali delle quattro protagoniste senza riuscire ad andare oltre la superficie. Una scrittura che non riesce ad amalgamarsi completamente con la storia, che spesso scivola in descrizioni che talvolta vertono non sul personaggio in sé ma sui vari abiti ed accessori con relative griffe che non apportano nulla alla narrazione – una cosa che personalmente reputo più adatta a storie non destinate alla pubblicazione che ad un romanzo editato, così come l’abbondanza di punti esclamativi e la battitura totalmente in maiuscolo di alcune parole nel mezzo di una proposizione -.

Avrei preferito maggiore compattezza nella trama e allo stesso tempo maggiore approfondimento sui personaggi. Infatti, con la narrazione per me frammentaria spesso ho fatto confusione: perse nei i loro problemi matrimoniali e non, le bimbe si confondevano tra loro nonostante l’autrice le abbia tratteggiate con personalità differenti. La svolta nel romanzo prende le forme di avvenimento grave che interessa una di loro: anche in questo caso non sono riuscita a sentirmi coinvolta nella vicenda, che senz’altro meritava uno svolgimento più esaustivo per riuscire ad emozionare il lettore.

Un romanzo leggero, passatemi il termine, non deve essere un romanzo frettoloso: dovrebbe essere un libro che si legge con fluidità e che alla fine si ripone sul comodino con un sorriso che, purtroppo, in questo caso per me non c’è stato. Dopo un buon inizio, ho sentito la storia scivolarmi tra le dita: i punti di forza nella narrazione non mancavano così come lo sguardo femminile vivace che, sviluppato meglio o in modo diverso, avrebbe certamente dato alla storia quel tocco in più.

Titolo: Fuori piove

Autore: Serena Ricciardulli

Casa Editrice: Bonfirraro Editore

Pagine: 160

Costo: 15,90€ (Omaggio C.E.) click qui

Sinossi: Nonostante tutti i drammi personali, Anna, Lory, Tina, Marta e Laura, fiori imperfetti ma reali, sono cinque amiche per la pelle, carine e sfrontate, euforiche ma inquiete che parlano anche di sesso, mariti e fidanzati con la stessa nonchalance con la quale maneggiano i loro smartphone.Così come le dita di una mano, le cinque eroine sono legate da un indissolubile rapporto d’amicizia che crea una fenomenologia al femminile dalla trama inaspettata: attraverso battute dall’ironia irresistibile e riflessioni strappalacrime, Fuori piove si snoda tra Livorno e New York, in un susseguirsi di primi piani sulle vicende “in rosa”, su una passerella di segreti e trepidazioni più o meno inconfessabili, che non vorranno più lasciare la nostra esistenza. E, poi, avete presente quella sensazione quando fuori piove? Quando sei a casa, sul divano, al caldo, con la tua tazza di caffè e tutto è al sicuro, le tue cose, i tuoi pensieri, la tua vita? Dunque, è questo senso di totalità, forse, il vero protagonista del romanzo, in un rocambolesco susseguirsi di emozioni che diventano anch’esse personaggi, in un nuovo “Sex and the city” alla livornese tutto da leggere.

 

 

 

 

Sabrina Turturro
sabrina.turturro@gmail.com

Sabrina Turturro | Bookish person. Photography and movie enthusiast. Art, travel and tv shows addicted. A dreamer. Instagram, Snapchat, Facebook: nebuladaphne nebuladaphne@gmail.com

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