08 Set Giardino d’inverno
Giardino d’inverno
“Giardino d’inverno”, graphic novel sceneggiato da Renaud Dillies con colori e disegni di Grazia La Padula(la quale aveva già dato forma alle idee di Tony Sandoval in una sua opera, Echi Invisibili), colpisce proprio grazie a questi ultimi già dalla prima pagina.
Fin da subito, prima che nella monotona vita del protagonista Sam – barman in un jazz club – veniamo gettati nella sua triste città piovosa, resa fangosa dai toni sul grigio e marrone utilizzati quasi in tutte le tavole e che rendono benissimo quel senso di isolamento e alienazione che è al centro della storia.
Sam è un protagonista solo, ingabbiato nella solita routine: vive in un appartamento squallido in un condominio che lo è forse ancora di più, abitato da gente strana e/o poco raccomandabile.
Da queste bieche giornate riesce ad evadere solamente quando è in compagnia della sua fidanzata, una balleria bellissima. Questo stacco è reso ancora una volta visivamente dall’uso di linee più morbide, colori più accesi, vivi – il rosso tra tutti – che fanno balzare all’occhio del lettore l’immediato cambio di cornice.
È una storia triste, che si esaurisce in fretta – l’unica pecca che ho trovato, l’avrei preferita di più ampio respiro per poter meglio apprezzare l’introspezione dei personaggi – ma nonostante la patina di malinconia che si avverte in ogni tavola, la fine è così dolce e piena di luce da far vedere tutto in chiave diversa: Sam si lascerà andare ai sentimenti, complice un incontro nato da una goccia d’acqua dal soffitto – anche in questo caso gocce di pioggia fuori e dentro, in uno scambio significativo – cambiando per sempre il suo modo di vivere la vita.
Giardino d’inverno è una lettura perfetta da leggere ma sopratutto apprezzare con gli occhi, in queste giornate che si fanno via via più autunnali, proprio come il cielo sopra Sam.
Autori: Grazia La Padula Renaud Dillies
Casa Editrice: Tunué, collana Prospero’s Books Extra
Formato: 19,5×27; 64 pp a colori; cartonato
Prezzo: 14,90(omaggio c.e) Link diretto all’acquisto qui
Alessia Pellegrini
Posted at 17:29h, 20 NovembreQuesta lettura mi incuriosisce molto, anche per le illustrazioni davvero suggestive! La tua recensione mi ha messo curiosità di procurarmi il libro! 🙂 Sono giunta sul blog tramite Instagram, ma credo proprio che tornerò a rileggerti… Ciao ciao 🙂
Sabrina Turturro
Posted at 16:21h, 21 NovembreCiao Alessia, grazie! La graphic novel merita davvero, anche solo per i disegni.
Se vuoi scorrendo la home troverai il form per iscriverti e rimanere sempre aggiornata. Ho fatto un salto sul tuo sito e da quello che vedo stiamo facendo percorsi molto simili;)
Alla prossima!